Gazebi in aria e alpini all’attacco

Questa mattina un gazebo elettorale de La Destra a Porta Palazzo è stato ribaltato da un gruppo di giovani frequentatori del mercato e i fascisti sono stati anche oggetto di un lancio di verdure avariate. Subito dopo, però, un gruppo interforze di vigili, poliziotti e alpini è riuscito a bloccare due dei contestatori: Fabio e Marco. Gli altri invece si sono dileguati, aiutati anche dalla gente, che li ha coperti nella fuga.

Mentre un po’ di compagni, un’ora dopo, si stavano riunendo al Balon per protestare sono arrivate due notizie: la prima, pessima, era che i due erano stati portati alle Vallette mentre la seconda, ottima, era che degli sconosciuti poco prima erano riusciti a mandare in aria un gazebo di Fiamma Tricolore in corso Palestro, di fronte agli occhi attoniti dei Carabinieri che lo proteggevano.
Nel primo pomeriggio, un volantinaggio/corteo con una quarantina di compagni ha fatto il giro di Porta Palazzo per informare gli abitanti dell’accaduto, e poi anche a San Salvario ci sono stati un paio di comizi di strada in solidarietà con gli arrestati e contro la presenza fascista in città.

Fabio, come al solito!, è il Fabio che vi parla dai microfoni di //Macerie su Macerie// e da alcuni post di questo sito. E pure la voce di Marco non vi è ignota, redattore anche lui di Radio Blackout. Chi volesse dimostrare loro un po’ di solidarietà può farlo un po’ come meglio crede, ovunque – e soprattutto contribuendo a tappare la bocca alla propaganda razzista nelle città.

Sono graditi anche semplici telegrammi, a questo indirizzo:

Fabio Milan / Marco Da Ros
C.C. Lo Russo e Cotugno
via Pianezza 300 – 10151 Torino