Antichi splendori
Ad uso dei nemici delle espulsioni, ecco una piccola radiografia della Easy Light Impianti Srl, la ditta che – non si ancora bene quando – ristrutturerà il Cie di Gradisca d’Isonzo rimettendo al loro posto i famosi offendicula fatti togliere da De Mistura, alzando l’altezza delle sbarre, ripristinando i sistemi antifuga ad infrarossi e la videosorveglianza. La ditta che farà ritornare il Centro di Gradisca al suo antico splendore, insomma, dopo tutti questi anni di fughe, rivolte e danneggiamenti.
La Easy Light ha sede a San Michele al Tagliamento, paesino del Veneto Orientale al confine con il Friuli, si occupa di impianti elettrici e di sicurezza ma spesso partecipa ad appalti di edilizia pubblica in associazione con altre aziende. Nel caso dei lavori al Cie non è stata ancora resa pubblica l’identità dei suoi soci d’affari, di chi, cioè, avrà la responsabilità dei lavori in muratura: vedremo se anche questi nomi un giorno o l’altro verranno fuori.
Bruno Domenico Scanferla, il fondatore della Easy Light, ha cominciato la sua carriera come semplice elettricista, oltre quaranta anni fa. Si racconta passasse il suo tempo a “tirar fili” aiutato dalla moglie. Lavora e risparmia, investi e spremi i dipendenti, gli anni sono passati ed ora Scanferla è un affermato imprenditore del Nordest. Ma l’ascesa economica, si sa, è incompatibile con gli scrupoli etici: Scanferla ricorda con piacere i lavori per la Nato nell’Europa Centrale degli anni Novanta, quelli per il Ministero di Grazia e Giustizia e quelli per il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
La Easy Light ha lavorato anche in Egitto, ma ora i suoi interessi si concentrano soprattutto tra Veneto e Friuli. Si occupa infatti della manutenzione degli impianti dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (l’appalto scadrà nel 2013), di video-sorveglianza per la Regione Veneto, ha costruito un impianto di Biomasse a Sauris, in Carnia, e un pezzo dell’Ospedale di Udine. Fornisce l’illuminazione pubblica a San Michele al Tagliamento, sta adeguando alle normative anti-incendio le scuole di Fossalta di Portogruaro e il mercato ittico di Venezia, ha curato gli impianti della passeggiata pedonale lungo il Brenta di Mira. Già che c’era, a Venezia ha dato pure una sistemazione agli impianti della Guardia di Finanza di Dorsoduro, lavorato per un albergo della famiglia Benetton e per l’Università Ca’ Foscari.
Vista la lunga esperienza e la fama che si è costruita in zona, la Easy Light Impianti si è ritagliata un piccolo posto anche nel circuito della formazione, ed è entrata nella lista delle aziende presso le quali l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato di Portogruaro manda i propri studenti a fare stages.
Come tutti sapete lavorare per gli enti pubblici rende bene, ma i soldi arrivano sempre troppo lentamente. A coprire l’attesa ci pensa la Banca San Biagio del Veneto Orientale. Bruno Domenico Scanferla è un socio talmente affezionato di questa Banca di Credito Cooperativo che nel 2006 ha ricevuto la targa per i quaranta anni di fedeltà. Presieduta da Franco Anastasia e Luca De Luca, diretta da Vittorio Canciani Battain e Valter Franco, la Banca San Biagio ha sede a Fossalta di Portogruaro e una ventina di sportelli sparsi tra le provincie di Venezia, Treviso e Udine.
Inutile dire che i dati che vi abbiamo citato qui sopra sono frutto di una ricerca fatta abbastanza alla veloce e con i pochi mezzi permessi dalla distanza. Siamo certi che, con occhio più attento, si possano scovare informazioni maggiori e soprattutto più attuali. Vi bastino, però, per comprendere quel che ci preme dire: e cioè che i costruttori di Campi non sono solo un nome su di un foglio o nella rete ma un insieme di relazioni economiche e di investimenti, oltreché di cantieri aperti e di mezzi.