Le scritte volano, le parole restano

Prima che vengano cancellate, da Fassino o chi per lui, ci teniamo a raccogliere, giusto per riderci un po’ su, alcune tra le migliori scritte comparse lungo il percorso del corteo No Tav di sabato 28 gennaio a Torino. Corteo che, per inciso, ha attraversato un centro abitato da ricchi con negozi per ricchi, i cui muri peraltro sono da sempre ricoperti di scritte di ogni tipo, contro il Tav e non solo.

Miglior scritta contro il Governo : «Più valle, meno Monti»

Miglior scritta contro la Magistratura : «Caselli TAVvisiamo»

Miglior scritta contro la Polizia : «ACAB (non il film)»

Miglior scritta contro i giornalisti: «Numa merda – servo»

Miglior spunto teorico : «Il potere è logistico: blocchiamo tutto!»

Miglior indovinello: «Più si blocca più si avanza».
(Quando? La soluzione è in fondo alla pagina)

Miglior proverbio: «Muri puliti popolo muto»

Miglior scritta contro chi non vuole le scritte: «Basta scritte!»
superata da «Cazzo, hai ragione!»
(ma di queste, ahinoi, ci mancano le foto)

Soluzione: quando si lotta.