Ancora sfratti, ancora a sorpresa
2 febbraio. Ore otto e mezza del mattino, l’ufficiale giudiziario con diversi blindati al seguito si presenta in via Parma bussando alla porta di un inquilino con lo sfratto sospeso da più di un anno per eseguirlo a sorpresa. Nessuno risponde e per la polizia è facile aprire ed entrare nell’appartamento. L’uomo che lì viveva, avvertito dai vicini, fa appena in tempo ad arrivare e fare qualche bagaglio che già ufficiale, agenti della digos e camionette se ne sono andati, lasciandosi dietro un lucchetto e una nuova serratura a protezione dell’appartamento appena sgomberato. Un gruppo di solidali, accorsi alla notizia dello sgombero, assiste a distanza.