Aurora quartiere smart vol.1 – cartoline
Fronte…
Nuovo centro direzionale della Lavazza S.p.A. situato in largo Brescia, all’angolo tra via Bologna e corso Palermo, verrà inaugurato a breve.
Sempre nel comprensorio dell’ex centrale Enel, di finco alla Lavazza, si trova la sede dello IAAD (Istituto d’Arte Applicata e Design) che sui suoi marciapiedi tirati a lustro vede sfilare ogni giorno decine di ambiziosi studenti.
Nel cuore del balon, in Borgo dora, la Scuola Holden che per 10.000 euro l’anno ti insegna a scrivere due filastrocche, ad attraversare l’ingresso presidiato dalla sicurezza, e ogni tanto destreggiarsi tra i suv dei partecipanti a qualche illustre convegno.
Poco più in là, in via Mameli, una bancarella di spicco del Balon che rivende capi firmati e vintage a più del doppio della media della merce circostante.
Il B 45 è un progetto dello studio di architettura Explosion LAB, in fondo a corso Brescia mentre già fa capolino la Nuvola Lavazza quattro loft sono stati ristrutturati e rivenduti a più del triplo del valore medio immobiliare circostante.
Alcuni chierichetti del Sermig ripuliscono l’area abbandonata davanti al Ponte Mosca, che l’ex Provincia non riesce a vendere da tempo. Tra i servizi offerti da questa “brigata del Bene” c’è anche lo smantellamento di alcune baracche dove vivevano i senzatetto.
Il nuovo asse di scorrimento di via Principe Oddone che segna il confine ovest di Aurora e per la gioia dei residenti costituisce una specie di autostrada in città, per attraversarla in modo efficiente da nord a sud.
Retro…
La polizia fa incursione pochi giorni fa all’Asilo occupato di via Alessandria 12 per arrestare alcuni compagni accusati di aver resistito ad uno sfratto in quartiere.
In corso Giulio Cesare angolo via Emilia una retata a caccia di persone senza i dicumenti risalente all’anno scorso, eppure molto assidue in quel pezzo di quartiere.
Sgombero a metà di questo mese della casa occupata in Via Lanino, dove vivevano decine di persone da ormai cinque anni.
Occupazione di numerose famiglie e compagni in corso Giulio Cesare 45, risalente al giugno 2014, subito dopo una maxi operazione che aveva attaccato la lotta contro gli sfratti in quartiere e colpito numerosi compagni.
Ufficio Immigrazione di corso Verona, dove numerose persone ogni giorno sono costrette a piegarsi al ricatto del permesso di soggiorno. Più volte in passato teatro di rastrellamenti a tradimento di clandestini ed episodi di resistenza.
Sgombero immediato del tentativo di occupazione in via Biella all’interno del percorso di lotta contro gli sfratti.
Un tempo filiale dell’arcinemica Intesa San Paolo, oggi Casa Aurora sembra in attesa di qualche investitore, nel frattempo per non sbagliare le autorità hanno transennato il portico laterale destro per non far pernottare i senzatetto.
Nella foto un particolare di una delle tante scritte con cui ciclicamente l’edificio viene ricoperto.