Perquise
18 febbraio. Brusco risveglio nelle case di sei anarchici torinesi, con agenti sparpagliati nelle stanze a rovistare nei cassetti, a leggere lettere e cartoline e a staccare fili dai computer da sequestrare. Il mandato di perquisizione parla degli ordigni scoppiati alla Crocetta quasi due anni fa, ed identiche perquisizioni sono in corso in altre città italiane. La polizia non toglie il disturbo se non dopo aver prelevato campioni di Dna ed alcuni dei perquisiti vengono trattenuti in questura tutto il giorno.
Leggi i comunicati circolati dopo le perquisizioni (1,2,3,4) e una piccola rassegna stampa.