Per una volta
4 maggio. «Sbirri assassini, per una volta tocca a voi». Questa e altre scritte sono comparse sui muri in zona corso Principe Oddone, accompagnate da una serie di necrologi per tutti quegli stranieri morti, affogati o colpiti da un colpo di pistola, durante gli inseguimenti di polizia. Qualcuno ha anche provveduto a rimuovere il mazzo di fiori deposti alla memoria del carabiniere morto investito da un treno la notte del 24 aprile, e a far sparire il tricolore che corredava l’altarino.