Anche il golf uccide
Un giocatore di golf è morto alla nona buca del Royal Park Golf & Country Club all’interno del parco della Mandria, schiacciato da una quercia crollata a causa del forte vento. Notizia un po’ bizzarra e a qualcuno farà sorridere. A noi fa riflettere. Per molti, noi compresi, il golf è uno sport da ricchi. Ma questo sfortunato giocatore non era un imprenditore edile, un dentista, un petroliere. No, era un meccanico. Un meccanico di auto da rally, ma pur sempre uno che si sporca le mani per vivere. Qualcuno dice che ormai la divisione della società in classi è un retaggio dela passato, che la lotta di classe è solo sogno. Forse lo pensava anche quel meccanico: per lui, il “sogno di una vita” era il golf.