Arresti a Parigi

Durante la notte tra mercoledì e giovedì scorso a Parigi, nel quartiere di Belleville, Dan, Olivier e Camille sono stati arrestati per delle scritte come «Algeria-Tunisia/ Insurrezione», «Viva l’anarchia»…
Dopo esser stati fermati e portati nel commissariato del XX arrondissement, i poliziotti della Brigade Criminelle di Quai des Orfèvres 36 [la Digos parigina, NdT] si sono impossessati del caso e li hanno trasferiti nei loro locali. Successivamente i tre fermati sono stati citati a giudizio e dopo un passaggio dal giudice istruttore e dal “giudice delle libertà e della detenzione” sono stati portati in prigione il venerdì successivo. Diversi elementi hanno sicuramente influito sulla decisione di tenerli in carcere prima di processo: tutti e tre sono stati accusati a vario titolo di aver compiuto azioni in solidarietà con gli imputati di Vincennes (cortei non autorizzati, occupazioni, sabotaggi di bancomat). Azioni che furono attribuite ad uno degli “spauracchi” del potere, la corrente “anarco-autonoma”, che guarda alla macchina delle espulsioni con una prospettiva chiara: un mondo senza frontiere né detenzione, senza Stato né sfruttamento, cercando di sbarazzarsi di tutte le forme di dominazione, che siano “democratiche” o meno, e quindi rifiutando tutta la logica istituzionale.

Prima che qualcuno gridi allo scandalo davanti alla sproporzione di questa misura, ci si domandi se lo scandalo non sia piuttosto l’esistenza stessa della prigione, se lo scandalo non sia questo sistema quotidiano di “mercanteggio di esistenze” che chiamiamo giustizia. È vero, non sono che semplici scritte. Nonostante ciò non si tratta semplicemente di un “reato di opinione”. Ciò che questi 3 compagni hanno pagato duramente questa volta è di aver portato avanti e di continuare a portare avanti un certo tipo di idee e di pratiche. Senza dimenticare che queste Idee hanno esse stesse vita dura.

Solidarietà e libertà per tutti!

Per scrivere loro:

Maison d’arrêt de la Santé Daniel SAYAG N° d’écrou : 293 350 42 rue de la Santé 75 674 Paris cedex 14

Maison d’arrêt de la Santé Olivier TOUSSAINT N° d’écrou : 293 348 42 rue de la Santé 75 674 Paris cedex 14

Fleury-Mérogis – Maison d’arrêt des femmes Camille PAYELLE N° d’écrou : 375 374 W 7 avenue des peupliers 91 705 Sainte-Geneviève-des-bois cedex