Sciopero? Sciopero!

scioperiamo tuttoUno sguardo ancora sulla giornata del 28 gennaio. Le vicende torinesi ve le abbiamo raccontate di già: ora approfittiamo di due corrispondenze realizzate da “Cattivi Pensieri”, la nuova trasmissione del sabato sera di Radio Blackout, per accennarvi a qualcosa di Milano e a Genova. Due racconti diversi, da diverse prospettive, che possono servire da spunto per la prossima volta.

Intanto l’esperienza – breve ma intensa – della Casa dello sciopero milanese e della sua scommessa di rendere permanente lo sciopero. In mezzo alcune domande – chi è che sciopera? e cosa sciopera? e una bella serie di accadimenti sparsi per la città: uno stabile occupato, degli sportelli bancari sabotati, alcuni portoni di scuole incatenati, un corteo che diventa selvaggio e qualche tafferuglio con la polizia.

Ascolta la corrispondenza da Milano:

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E poi la giornata a Genova, dove il tradimento di una promessa fatta dalla Fiom – una semplice contestazione sotto la sede di Confindustria – a quelle componenti di movimento che negli ultimi tempi le fanno da reggicoda ha creato un bello scompiglio interno al corteo, condito con blocchi stradali e cassonetti in fiamme. In mezzo, la rabbia “operaia” che non riesce a rompere il controllo sindacale e la rabbia degli altri, che non riescono a colmare il vuoto e parlarle.

Ascolta la corrispondenza da Genova:

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