Maroni, non e’ previsto nuovo Cie in Friuli Venezia Giulia

Trieste, 5 luglio 2010 – Il ministro dell’Interno Roberto Maroni, parlando a Trieste con i giornalisti ha assicurato che “non e’ prevista l’apertura di un nuovo Cie (Centro di identificazione ed espulsione) in Friuli Venezia Giulia. E’ prevista l’apertura -ha puntualizzato- entro il 2010 del Cie in quattro regioni: Veneto, Toscana, Marche e Campania, dove oggi il Cie non c’e'”.
“Prima di mettere nuovi Cie nelle regioni dove gia’ c’e’ o c’e’ una struttura, come nel Friuli Venezia Giulia, vogliamo aprirli -ha ribadito il ministro- nelle regioni dove non ci sono. Io sto parlando -ha specificato, di nuovi insediamenti, l’ampliamento e’ un’altra cosa. L’ampliamento -ha spiegato Maroni- dipende dai fenomeni. Adesso abbiamo in Sicilia, per esempio, una presenza di strutture che si giustificava con il fatto che a Lampedusa ogni anno arrivavano 37 mila clandestini”.
“Adesso non ne arrivano piu’, quindi abbiamo in sicilia -ha affermato- una sovrabbondanza di strutture rispetto le esigenze di oggi, non di ieri e dell’altro ieri, di oggi. E quindi dobbiamo valutare l’ampliamento o la riduzione di queste strutture non una volta per sempre, ma a seconda dei fenomeni -ha puntualizzato il responsabile del Viminale- che di anno in anno possono cambiare. Fortunatamente abbiamo cambiato il flusso di clandestini a Lampedusa. Adesso in Sicilia, ci sono piu’ strutture di quelle che servono, e cosi’ valuteremo di volta in volta, pronti ad intervenire in tempi rapidi, se servira’ per ampliare -ha concluso il ministro- le strutture del Friuli Venezia Giulia o per ridurle, a seconda delle esigenze”.

(Adnkronos)