Ticket

Breve protesta ieri pomeriggio nel Cie di corso Brunelleschi, a dimostrazione che il clima dentro le gabbie è ancora caldo, dopo la battaglia di inizio mese. La protesta è iniziata perché da una settimana l’addetto alla spesa – “spesino”, si direbbe, nel gergo carcerario – non si fa vedere e quindi i reclusi non possono effettuare quei piccoli acquisti che sono loro necessari quotidianamente. Del resto, è da un po’ che la Croce Rossa non rilascia neanche i ticket per la spesa cui i reclusi avrebbero diritto secondo il Capitolato stipulato con la Prefettura. Poche cose e pochissimi soldi, per carità, ma bastanti per far saltare un’altra volta il tappo della sopportazione. E così, prima di cena, nell’area rossa e in quella blu i reclusi hanno incendiato masserizie e oggetti sia nella stanza della mensa che nei cortili. Dopo una mezz’oretta, il personale del Centro ha spento i fuochi e la protesta si è placata. Almeno per ora.

Ascolta il racconto trasmesso ai microfoni di Radio Blackout:

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