Ancora pietre a Bologna

Bologna, 23 aprile
«Rivolta al Cie, scappano in due
Sassi contro le forze dell’ordine, materassi dati alle fiamme. Feriti un poliziotto, quattro militari e due stranieri

Nuova rivolta domenica pomeriggio al Cie. Dalle 17 e per un paio d’ore una quarantina di ospiti del Centro identificazione ed espulsione di via Mattei, tutti uomini, hanno cercato di scappare coprendo a turno i compagni, tirando sassi contro le forze dell’ordine e dando fuoco a materassi e sacchi della spazzatura. Alla fine due – un presunto marocchino di 32 anni e un libico di 25 – sono riusciti a scavalcare le inferriate e allontanarsi, lasciando all’interno alcuni feriti tra i militari e gli stranieri venuti in contatto. A riferirlo è la polizia, intervenuta insieme ai vigili del fuoco.
Secondo la ricostruzione della questura, due immigrati si sono arrampicati in due punti diversi della struttura coperti dagli altri che poi hanno cercato di sfondare un cancello, tirato pietre e altri oggetti, appiccato il fuoco. Buttati giù anche pezzi di muro di alcune stanze.
Nel tentativo di fermare la rivolta, un poliziotto è rimasto contuso e quattro militari dell’Esercito hanno riportato lesioni e traumi con prognosi comprese tra due e 15 giorni. Il più grave si è rotto un dito della mano e ha un trauma a un ginocchio. Feriti anche due immigrati: uno, probabilmente contuso a spalla e testa, è stato medicato al pronto soccorso; l’altro, meno grave, dai medici del Cie. L’ultimo episodio simile era avvenuto una settimana fa, con lancio di oggetti e feriti ma nessun evaso.»

Il Corriere di Bologna