Due di meno
16 dicembre. Al bar interno del carcere delle Vallette l’agente della Polizia Penitenziaria Giuseppe Capitano uccide con un colpo di pistola l’ispettore Giampaolo Melis, e si suicida. Abbastanza oscuri i motivi della nobile doppietta: trasferimenti, ammonizioni, ferie, corna, stress, mobbing? Non si sa, e di sicuro non è importante. «Capitano poteva fare meglio» sospirano i soliti incontentabili. «Una buona squadra segue sempre il suo Capitano» consigliano i più spiritosi. In fibrillazione gli appassionati di toponomastica: dopo aver appena cambiato indirizzo, il carcere “Lorusso e Cutugno” cambierà anche nome?