Regali dal prefetto

20 giugno. Si chiama “Accordo per la sicurezza e lo sviluppo della città di Torino” ed è stato redatto dal prefetto della città, nonché inviato a Roma per valutare la possibilità che il governo ne finanzi almeno una parte. Un progetto che prevede il coinvolgimento di varie realtà territoriali e che parte dall’ormai famigerato incremento della videosorveglianza nei quartieri, con sgravi fiscali IMU e TASI per i commercianti che aderiranno. L’obiettivo è dispiegare l’intero piano entro le ATP Finals del 2021. Centrale sarà il ruolo delle Circoscrizioni, protagoniste dei «tavoli di osservazione» con associazioni, comitati di zona, forze dell’ordine e gli stessi dirigenti prefettizi. Gli obiettivi sono svariati, da definire gli orari per la vendita di alcolici a un controllo attento dell’abusivismo commerciale; dalla “tutela del patrimonio immobiliare” per scongiurare le occupazioni, al porre limiti alle “locazioni sconsiderate” sopratutto nelle zone ad alta densità di immigrati. Insomma, la guerra alla povertà e ai poveri continua a spron battuto.