Monnezza, pezzenti, zingari, tossici e…
26 Giugno Gigi Malaroda – noto esponente della “società civile” torinese, eletto come indipendente nelle file di Rifondazione Comunista, con un passato nel Torino Social Forum e voce di spicco nel movimento Glbtq, nonché presidente delle Sesta circoscrizione – viene colto sul fatto mentre pronuncia, a proposito dei profughi del Darfur che dall’autunno occupano l’ex caserma dei vigili di via Bologna, frasi di questo tenore: «Questo quartiere sopporta la discarica comunale, ha la più alta concentrazione di case popolari, i campi nomadi e pure quello che voi chiamate Tossic Park, ora anche i profughi: non è giusto», oppure «Non ne possiamo più di avere tutti i problemi sociali scaricati sulle nostre spalle».