Serrata isterica

16 luglio. Per tutta la giornata, i numeri verdi di Eni, Vodafone e Wind-Infostrada sono rimasti bloccati grazie allo sciopero massiccio dei lavoratori dei call center Comdata, che hanno protestato contro l’accordo capestro firmato sulle loro spalle da Cgil e Cisl. L’amministratore delegato dell’azienda, Lorenzo Codognotto, dopo aver insultato gli scioperanti che picchettavano la sede di via Carlo Alberto in un impeto di ira ha ordinato di chiudere le porte, impedendo così anche ai crumiri di andare a lavorare.