Un morto, ancora un altro

Un’altra vittima del maltempo a Torino. Il tempo orribile dei mastini repressivi sguinzagliati a terrorizzare e reprimere. Un maltempo per il quale non serve a nulla chiudersi in casa, aspettando che passi da sé.

«TORINO, 2 AGOSTO 2008 – Era scomparso mercoledì scorso il quindicenne marocchino, il cui cadavere è affiorato oggi dalle acque del Po a Torino. Il ragazzo, con un amico coetaneo, stava fuggendo sotto un forte temporale dagli agenti della guardia di finanza, che avrebbero potuto fermarlo per spaccio di droga. Il quindicenne si era rifugiato in uno dei cunicoli lungo i Murazzi, ed e’ stato travolto dall’acqua del fiume. (Agr)»

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