Arrivati i soldati

4 agosto. La prima vittima degli alpini in città è un giovane, presumibilmente amante delle droghe pesanti, colpevole di aver dato l’allarme quando ha visto arrivare all’orizzonte le truppe che si dirigevano al parco Stura: è stato arrestato per favoreggiamento.
Per questa prima giornata, gli alpini sono arrivati al parco in buona compagnia: ad assisterli e ad applaudirli il questore vicario Spartaco Mortola, il comandante dei carabinieri Antonio De Vita, il colonnello Fabio Carbonara, comandante del Genio e responsabile della missione per quel che riguarda Torino, il vicequestore aggiunto Jolanda Seri, dirigente del commissariato Barriera di Milano e il capitano Luigi Isacchini, comandante dei carabinieri della compagnia Oltre Dora.