Caccia grossa
13 settembre. Alcune decine di antimilitaristi si danno appuntamento sabato mattina a Porta Palazzo per l’oramai consueta battuta di caccia all’alpino. Moltissimi lavoratori del mercato segnalano la presenza di militari, ma solo in mattinata. Putroppo, nonostante l’appoggio promesso nei giorni scorsi dei commercianti più esagitati, i militari non si fanno trovare. Nel frattempo, mentre una numerosa rappresentanza della Digos oramai in straordinario perpetuo vigila sui cacciatori, ignoti tendono indisturbati una catena agli ingressi del sottopasso di corso Regina, lasciando sul posto un cartello che ricorda agli automobilisti coma la città stia diventando piano piano una “zona militare”.