Scritte
6 marzo. Protestano gli imbianchini comunali. Inviati in tutta fretta a cancellare le scritte contro la Lega Nord (assai colorite, d’abitudine, quando sono dedicate al consigliere Carossa e all’eurodeputato Borghezio) che compaiono periodicamente sui muri di Porta Palazzo, si chiedono perché nessuno li mandi mai a coprire le scritte contro il 25 aprile, oppure quelle inneggianti all’ampiamente trapassato Benito Mussolini.