Sciopero solitario

Da ieri pomeriggio un recluso del Cie di via Corelli è in sciopero della fame. Arrivato qualche settimana fa da Corso Brunelleschi ha cominciato a stare male: ha i sintomi della tubercolosi, malattia per la quale era già stato ricoverato in passato. Nessuno, però, ha voluto ascoltarlo. Preso a male parole da crocerossini e poliziotti ha deciso di protestare, da solo. E ha chiesto ai solidali di fuori di aiutarlo, amplificando il più possibile il suo caso. Eccoci.

Il suggerimento, nell’immediato, è di far circolare la notizia il più possibile e di telefonare e far telefonare al centralino del Centro di via Corelli (02.70001950). È una forma di pressione che ha dato i suoi frutti in passato e sicuramente ne darà ancora. Ovviamente non può e non deve essere rimanere la sola, per cui spremetevi le meningi.

Ascolta la telefonata con il recluso in sciopero, raccolta da Radio Blackout:

[audio:https://macerie.org/wp-content/uploads/2009/05/sciopero-tubercolosi.mp3]