Solidarietà
Come sapete domani mattina ci sarà l’ennesima udienza del processo contro i 14 rivoltosi di via Corelli: parleranno gli avvocati della difesa e con molta probabilità si avrà anche la sentenza. L’appello dei compagni di Milano è di partecipare numerosi al presidio che si terrà sotto al Tribunale domani mattina. Ma qualcun altro, che al Tribunale non ci potrà andare, ha voluto dare il proprio sostegno ai processati in un’altra maniera: cinquanta dei reclusi di via Corelli, infatti, e trenta di Gradisca da oggi stanno scioperando per rendere visibile la loro solidarietà ai 14.
Ascolta la voce di un recluso di Gradisca:
[audio:https://macerie.org/wp-content/uploads/2009/10/gradisca_sciopero-in-solidarieta_rivoltosi_corelli.mp3]E un resoconto dell’ultima udienza del processo di Milano, tratto da “Silenzio assordante”, la nuova trasmissione di Radio Onda Rossa dedicata alle lotte nei Centri.
[audio:https://macerie.org/wp-content/uploads/2009/10/su_processo_corelli_da-silenzio-assordante.mp3]Aggiornamenti ore 21. Per cena in via Corelli lo sciopero della fame è rientrato. A Gradisca, invece, i trenta in sciopero vanno avanti. È una mobilitazione molto piccola e circoscritta quella di oggi, senza dubbio, ma assolutamente inedita. È la prima volta, per lo meno a memoria nostra, che dei prigionieri dei Centri si organizzano contro la repressione che colpisce qualcun altro.