Proposte
Ancora fiamme su due mezzi di servizio della Confraternita della Misericordia, ma questa volta in provincia di Ravenna, a Castel Bolognese. Secondo tutte le agenzie di stampa che abbiamo potuto consultare l’incendio sarebbe doloso, e da ricollegare ad una scritta contro i Cie vergata la stessa notte nelle vicinanze. Da parte loro i referenti della Misericordia di Castel Bolognese ci tengono a precisare che loro si occupano solo di disabili e anziani e di non saper nulla di Centri per senza-documenti: coprire gli affari di Giovanardi, evidentemente, comincia a diventare cosa scomoda e come abbiamo già visto qualche voce critica, dentro alle Misericordie, sta cominciando a farsi sentire.
Più sibillina, invece, la dichiarazione di Alberto Pagani, il segretario del Pd di Ravenna che, dopo la condanna di rito dell’accaduto, ha dichiarato che i Cie così come sono oggi non vanno bene perché invece «devono diventare un’opportunità per regolarizzare attraverso il lavoro, coloro che sono venuti nel nostro paese per sfuggire a un destino di fame e miseria». Francamente non riusciamo a capire se questa frase nasconda qualche proposta (i lavori forzati, forse?) o se sia stata pronunciata semplicemente a caso, ma dai nipotini degli inventori dei Cpt ci aspettiamo di tutto.