Maxi operazione romana
Roma, 7 agosto 2010 – Nel corso di una maxi operazione antiprostituzione della Questura di Roma, 60 unita’ operative hanno setacciato senza sosta in 24 ore le zone Salaria, Prenestina, Flaminio, Aurelio, Monteverde, Casilina, San Paolo, Aurelia, Vescovio e Fidene. Sono 262 tra prostitute transessuali le persone fermate e condotte all’ufficio immigrazione, 201 allontanati, 19 espulsi, 21 denunciati, 50 le misure di prevenzione adottate. Nel corso dell’operazione qualcuno alla vista delle Volanti ha tentato di nascondersi, qualcun’altra ha provato a scappare scavalcando muretti verso terreni abbandonati dove potersi sottrarre ai controlli. Due transessuali, nel corso dell’operazione hanno opposto resistenza agli agenti, ed e’ stata successivamente arrestata.
Per altri 2 sono scattate le manette perche’ inottemperanti all’ordine del Questore. Volanti, Commissariati, Ufficio Immigrazione, Divisione Anticrimine e Polizia Scientifica hanno lavorato in sinergia a ranghi serrati dalle ore 8.00 del 5 agosto fino all’alba del giorno dopo. Prevalentemente rumene, 27 anni l’eta’ media delle prostitute. Con l’operazione effettuata la Questura ha messo in atto una nuova strategia di contrasto della prostituzione, pianificata sulla base delle direttive dettate dal Questore Tagliente, sulla base della mappatura del fenomeno, nell’ambito del patto “Roma Sicura”. Il “contrasto a blocchi”, attuata per competenze dai singoli Uffici, cede il passo ad un’azione integrata tra le diverse articolazioni e divisioni di via S. Vitale. In particolare, l’azione su strada affidata alle Volanti ed ai Commissariati, impegnate con i rispettivi Dirigenti, si completa con l’ingresso in campo dell’Ufficio Immigrazione e della Divisione Anticrimine, investite dell’istruttoria e della adozione rispettivamente dei provvedimenti di espulsione ed allontanamento dei cittadini stranieri, nonche’ delle misure di prevenzione eventualmente applicabili. Incisiva l’azione dell’Ufficio Immigrazione, la cui Squadra espulsioni ha consentito l’adozione di 19 provvedimenti di espulsione a carico di stranieri non in regola con la normativa sul soggiorno, accompagnate al CIE. Sono invece 201 i provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale di cui destinatari sono cittadini comunitari ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Per altre 21 comunitarie e’ scattata invece la denuncia per la violazione del provvedimento di allontanamento gia’ adottato nei loro confronti. Nei confronti di 50 prostitute transessuali ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica il Questore ha adottato altrettante misure di prevenzione, tra cui avvisi orali e fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nel comune di Roma, all’esito dell’istruttoria della Divisione Anticrimine e sulla base dei precedenti riscontrati a loro carico.
(AGI)