Numeri di fine anno
Firenze, 29 dicembre 2010 – Secondo i dati diffusi alla questura i reati sono diminuiti, rispetto al 2009, del 14 per cento. Eccezione per i furti in casa, che sono aumentati del 15 per cento. Tante anche le denunce per guida in stato d’ebbrezza, praticamente una al giorno. Zonno: “Alimentare la comunicazione e la trasparenza con i cittadini”
Calano i reati nella provincia di Firenze. Sono stati poco meno di 50 mila, nell’anno che sta per terminare: il 14 per cento in meno rispetto al 2009. Trentaquattro mila si sono verificati in città, dove la diminuzione è stata del 12 per cento. Lo fa sapere la questura.
Nello specifico, confrontando le denunce arrivate in questura e i risultati delle attività della polizia, emerge che le rapine sono passate da 341 a 287 (-15,84%), i furti da 17.101 a 15.700 (-8,19%), gli scippi da 309 a 194 (-37,22%), le truffe e le frodi informatiche da 1439 a 727 (-49,48%). In controtendenza, tuttavia, i dati relativi ad alcuni tipi di reato: i furti in abitazione infatti sono passati da 1.174 a 1.356, per un aumento del 15,5 per cento. Significativi anche i dati sulle denunce per guida in stato di ebbrezza, che in questo 2010 sono state 360: quasi uno al giorno. E crescono anche gli omicidi volontari, passati da cinque a nove.
Nel 2010, la polizia ha poi denunciato 3.895 persone e ne ha arrestate 1.397; 112 i daspo. Sul fronte del contrasto allo spaccio, sono stati sequestrati 36 chili di eroina; 14 di cocaina; 104 di hashish e 199 di marijuana. Quasi trecento i cittadini stranieri comunitari allontanati e 782 gli extracomunitari espulsioni, di cui 135 accompagnati ai Cie e 34 accompagnati alla frontiera.
Il questore Francesco Zonno ha ricordato che uno degli obiettivi è “alimentare il rapporto di trasparenza e collaborazione con i cittadini, con le associazioni di categoria e con le altre istituzioni. Questi dati – ha aggiunto – rappresentano un punto di partenza per individuare quei settori di attività in cui c’è ancora da lavorare”.
(la Repubblica)