Enel
11 febbraio. Un gruppetto di nemici del nucleare ha fatto irruzione, questa mattina, nella sede dell’Enel di corso Regina Margherita, a Torino. Striscione, megafono e volantini da lanciare per sottolineare la complicità dell’azienda energetica con il ritorno del nucleare in Italia (se mai se ne fosse andato) e la propria solidarietà con Guido e Arturo, in carcere per aver cercato di bloccare un treno radioattivo. Dopo aver girato in lungo e in largo per la sede, e pure interrotto una grossa riunione che si teneva all’interno, i contestatori se ne sono andati via, in scioltezza.