Non volete i poveri?…
26 maggio. “Non volete i poveri? Meritate saccheggi”. Una mano ignota ha lasciato questa e altre scritte sulle barriere anti-mendicanti di cui si è dotato il Conad di via Tarino per impedire che si faccia l’elemosina all’ingresso del market. La risposta, qualificante, è stata riformulata così dal giornalista Paolo Coccorese: «è facile criticare quando non si convive col problema», forse perché sulla Stampa non si può scrivere «tutti ricchioni col culo degli altri», come è stato fatto dal gestore del suddetto Conad. In effetti, la povertà e la fame è un problema con cui nessuno vorrebbe più convivere, ed è per questo che la mano, con previdenza, aveva vergato sulle tre vetrine del distributore automatico del supermarket, attivo nell’orario di chiusura, “spacca”, “saccheggia”, “devasta”.