Presidi e squadrette
18 gennaio. Nonostante la pioggia battente, una cinquantina di solidali si radunano sotto al Centro di Corso Brunelleschi, per un’ora abbondante di slogan, battiture e petardoni in solidarietà con i reclusi che solo tre giorni prima ne avevano mandato in fumo due aree. Per evitare che l’atmosfera dentro si riscaldi di nuovo, squadrette di poliziotti stazionano nelle gabbie dove sono stati stipati tutti i prigionieri, costringendoli di fatto a starsene chiusi dentro le camerate.