Un invito a cena
Sono passati quasi cinque mesi dagli arresti del 3 giugno scorso, e tra chi è in carcere, chi ai domiciliari e chi con restrizioni varie i compagni allontanati si contano a decine. Come se poi questo non bastasse, la Procura sta stringendo intorno ai compagni una ulteriore gabbia fatta di divieti d’incontro, domicili non idonei perché “malfrequentati”, trasferimenti, censura postale, fino a richiedere preventivamente l’applicazione della sorveglianza speciale per quattro anni a Fabio, Paolo, Andrea e Marianna.
Giovedì 30 ottobre presso la casa occupata Corso Giulio Cesare 45
invitiamo tutti ad una cena benefit per gli arrestati del 3 giugno.
Sarà un’occasione per cenare insieme, raccogliere qualche soldo e ricominciare a parlare di questi arresti nonché di eventuali prossime iniziative di solidarietà.
Scarica, stampa e diffondi l’invito a cena.
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