Notizie dalle Vallette
Tra dicembre e gennaio i detenuti e le detenute del carcere delle Vallette hanno protestato contro il rincaro del prezzo dei francobolli, passato dal primo dicembre da 70 cent a 80, dichiarando uno sciopero dei bolli. Come già avvenuto per l’aumento del prezzo delle bombolette del gas in diverse carceri, che ha provocato lo sciopero della spesa e proteste ad Asti e Brissogne, i detenuti non hanno atteso ad alzare la voce. Attraverso dei passaparola, tra i vari blocchi e sezioni, passando dal maschile al femminile, lo sciopero ha raggiunto un po’ tutti i reclusi del carcere torinese. La direzione ha risposto con la sospensione della vendita dei francobolli, riiniziata solo la settimana successiva al prezzo definitivo di 80 cent. Aumento insopportabile per i detenuti i loro amici e familiari, per i quali la posta è l’unico mezzo di contatto.