I cessi Di Virgilio


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Da un paio di mesi continuano all’interno del Cie di Torino i lavori di ristrutturazione, e anche se dentro il Cie mezzo vuoto gli animi dei reclusi sembrano abbastanza pacificati, fuori c’è qualcuno che ha intenzione di disturbare le aziende che hanno deciso di lavorare alla ristrutturazione.

Alcune settimane fa è toccato alla ditta IL.MA di Carignano, questa mattina un gruppo di nemici delle espulsioni si è ritrovato di fronte allo Studio Di Virgilio, in via Muriaglio 8/C nel cuore del quartiere San Paolo. Sulle vetrate di quello che all’apparenza potrebbe sembrare un normalissimo studio di amministratori di condominio sono stati attacchinati alcuni manifesti, e mentre con striscione, megafono e volantini si spiegava ai passanti le ragioni della protesta, qualcuno si metteva dietro l’angolo, giusto davanti al portone che si trova in via Villarbasse per bloccare l’eventuale uscita dei mezzi dell’azienda. Lo Studio di Virgilio fa parte della Servizi Immobiliari SNC, azienda di proprietà di Paolo Bisson e Francesca Di Virgilio che si occupa di progettazione e realizzazione di impianti elettrici, termici, idraulici ed è da tempo impegnata nei lavori di ristrutturazione del Cie di Corso Brunelleschi. Già l’anno scorso si erano occupati di alcuni lavori all’impianto termico e idraulico del Centro, e proprio in queste settimane gli uomini dello Studio Di Virgilio sono impegnati nella ristrutturazione delle aree distrutte dalle rivolte dell’ultima estate. A quanto pare, essendo l’unico centro assistenza del Piemonte per i cessi forniti dalla Cerit,  si stanno occupando di installare vaschette per gabinetti.

Finito il blocco al portone, i contestatori si sono spostati nei mercati di via Dante di Nanni e di corso Racconigi, un po’ per raccontare agli abitanti del quartiere le responsabilità di questa azienda nelle deportazioni dei senza-documenti, un po’ per invitare i solidali ad un appuntamento per domenica prossima, 15 marzo. Questo qui:

presidio_cie_to_150315_web.jpgScarica, stampa e diffondi la locandina dell’iniziativa.

Aggiornamento 15 marzo  

Causa maltempo il presidio  indetto per oggi pomeriggio è stato rimandato a domenica prossima 22 marzo.