Ancora in carcere

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È arrivato questo pomeriggio, un po’ prima di quando lo si aspettasse, l’esito dell’udienza di giovedì durante la quale i difensori di Paolo, Erika, Toshi, Luigi e Marco hanno chiesto al Tribunale del Riesame la revoca delle misure cautelari emesse contro di loro in seguito all’opposizione alla retata del 2 febbraio scorso. E l’esito è pessimo, a conferma, tra le altre cose, di quanti siano numerosi i dipendenti del Palazzo di Giustizia completamente proni ai voleri della Procura: Paolo, Erika, Toshi e Marco rimangono in cella, mentre per il solo Luigi la carcerazione preventiva si svolgerà da oggi ai domiciliari (ma con tutte le restrizioni, per cui non potrà comunicare con nessuno se non con i propri conviventi). Non cambia neanche la situazione per l’unico compagno con divieto di dimora del quale si è discusso durante l’udienza di giovedì. Le motivazioni della decisione del Tribunale saranno rese note invece nei prossimi giorni.