Pezzo dopo pezzo
19 ottobre. All’alba diverse camionette di polizia e carabinieri procedono allo sgombero di alcune baracche del campo di lungo Stura Lazio proseguendo nel progetto che ne prevede lo smantellamento entro qualche mese. Circa una trentina di persone hanno così giusto il tempo di prendere le poche cose necessarie prima di vedere la propria baracca tirata giù dalle ruspe. Operatori del canile portano via gli animali sgomberati mentre la Croce Rossa si dice disponibile ad ospitare momentaneamente le famiglie; nessuno accetta. Poche ore dopo l’ufficio nomadi di via Bologna viene occupato per qualche ora da sgomberati e solidali, poi il gruppo esce e improvvisa un piccolo corteo fino alla fermata del pullman più vicina dove si scioglie sotto lo sguardo di digos e celerini.