I reclutatori della Caritas
16 febbraio. La corte di Cassazione ha confermato la condanna, a due mesi di detenzione e 400 euro di multa, nei confronti di una donna che, due anni fa, aveva tentato di rubare 6 pezzi di formaggio all’Auchan di corso Romania. Inutili le argomentazioni portate avanti dal difensore dell’imputata che sosteneva che il fatto poteva rientrare nelle condizioni dell’articolo 54 che stabilisce che “non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità”. Per gli ermellini rubare è sempre rubare, anche se lo si fa per fame. Nella medesima sede, un anno fa, i togati attraverso una sentenza rispetto a un furto di cibo al supermercato invitavano l’affamato a “soddisfare i propri bisogni alimentari immediati rivolgendosi ad esempio alla Caritas”.