Espulsioni al volo
5 marzo. Nella notte tra domenica e lunedì i vigili del fuoco sono stati spostati dalla loro sede presso l’aeroporto di Caselle per far posto ai reclusi clandestini in attesa di rimpatrio. Non è la prima volta che succede dal momento che il Cpr di corso Brunelleschi ha raggiunto il massimo della capienza. I detenuti non possono sostare a lungo all’interno dello scalo dell’aereoporto a causa del pericolo di fuga, così vengono utilizzati i locali della caserma dei pompieri come prigione transitoria. Gli espulsi nella notte tra il 4 e il 5 marzo sono stati 34 tunisini e un libico.