Se non stacchi il tablet, noi non ce ne andiamo!
23 maggio. Mentre il colosso del food delivery Glovo si accorge di non aver prodotto i vari CUD dei propri “collaboratori”, impedendogli di fatto di compilare la dichiarazione dei redditi, i fattorini continuano la loro lotta affrontando problemi ben più corposi. Nella giornata di oggi infatti una sessantina di lavoratori delle più svariate nazionalità hanno attraversato le vie di Torino recandosi davanti ai ristoranti più tristemente famosi per la loro cafonaggine nei confronti dei lavoratori e per il loro servilismo nei confronti di Glovo. L’invito ai ristoratori con la propria presenza molesta fatta di cori e strombazzate di clacson, presenti infatti anche alcuni fattorini motorizzati, era quello di staccare i tablet così da non ricevere più ordini. A volte si è riusciti nell’intento altre volte no, comunque col morale alto e determinato. Presenza massiccia e costante, come di consueto oramai da diversi mesi, delle forze dell’ordine, che con una decina di moto, alcune macchine e tre camionette hanno seguito, non senza difficoltà, il serpentone giallo per le vie del centro.