Assalto

26 novembre. Pare sia stato il questore Faraoni in persona ad organizzare i rastrellamenti in due palazzi di corso Regina, giusto al fianco di piazza della Repubblica. Agli ordini del dirigente del commissariato Dora-Vanchiglia Gianmaria Sertorio, una dozzina di pompieri hanno cominciato all’alba a sfondare porte e lucchetti, aprendo la strada ad 80 poliziotti e 40 vigili. Un centinaio gli appartamenti controllati, molti senz’acqua o senza riscaldamento, e venti i clandestini catturati e portati in questura.