Continuano le telefonate dal Cpt

25 giugno. I detenuti raccontano di continui soprusi, cibo avariato e condito di psicofarmaci. Ieri notte alcuni di loro hanno rifiutato la cena: patate bollite con una strana patina sopra e pasta dura come roccia. L’altro ieri un ragazzo è stato picchiato dalla polizia, e nessuno è intervenuto ad aiutarlo. Infine, dato che all’interno delle celle non si muore ancora di caldo, i volontari della Croce rossa hanno pensato bene di spegnere l’aria condizionata. Non vogliono rischiare un altro morto di polmonite?