Disoccupati organizzati

22 luglio. Tre disoccupati sui trent’anni, sposati con figli, praticamente incensurati, evidentemente stanchi di guadagnarsi da vivere con qualche lavoretto precario, da quindici mesi avevano deciso di rapinare banche. Sono stati purtroppo arrestati dalla polizia dopo l’ultimo colpo da dieci mila euro alla banca Sella di Nichelino. Sono accusati di aver costituito un’associazione a delinquere e di aver compiuto rapine in altre undici banche e un ufficio postale, per un totale di circa 150 mila euro. Se fate due conti, si tratta del minimo sindacale per non dover pagare la loro crisi, come direbbero gli studenti…