Ferite da ricordare

Mentre il massacro di Gradisca del 21 settembre comincia a diventare ufficialmente una notizia, non vorremmo che venissero dimenticate tutte le altre ferite, tutte le altre storie di ordinaria violenza all’interno dei Cie di tutta Italia. Perché ciò che avete visto non è di certo un’eccezione all’interno di quelle strutture, ma la tremenda normalità.

Vi ricorderete della rivolta di Bologna del 22 settembre, e della dura repressione poliziesca che ne seguì. Ascoltate allora il racconto di un italiano che è riuscito a entrare in via Mattei, e ha visto la disperazione e le ferite in faccia ai reclusi, e il nervosismo dei poliziotti e dei militari di guardia.

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E sapete che cosa è successo a Mimì, il recluso marocchino picchiato dagli Alpini al Cie di Torino? Era finalmente riuscito a sporgere denuncia contro gli autori del pestaggio, e da allora le pratiche per la sua espulsione sono improvvisamente accelerate. Il consolato marocchino ha già firmato i fogli necessari per il rimpatrio, che dovrebbe avvenire la prossima settimana. Un modo come un altro per archiviare un episodio a dir poco increscioso. E un messaggio chiaro agli altri reclusi che avessero qualcosa di cui lamentarsi. Certo, la procedura di espulsione potrebbe essere fermata da un giudice che prendesse in mano la denuncia e decidesse di saperne di più, ma sappiamo come i magistrati siano oberati di lavoro… E gli Alpini, che fine hanno fatto gli Alpini autori del pestaggio? Be’, loro sono già stati trasferiti altrove, sicuramente verso altre, eroiche imprese.

E, infine, vi ricorderete di Karim e Said, presi a manganellate dai marò del battaglione San Marco. Anche loro hanno voluto denunciare i propri aggressori, e anche loro rischiano una celere espulsione. Non ci sono grosse notizie in più, anche se un giornalista è andato a vedere cosa vuol dire vivere e resistere nel Cie di Bari-Palese.

Aggiornamento. Nuovi particolari  sulle botte a Bari Palese e altri racconti dal Cie pugliese sono stati pubblicato proprio oggi sul sito di Fortresseurope.