Un arresto al Cie
Giusto l’altroieri sera, sul tardi, un ragazzo senegalese imprigionato dentro al Cie di Torino ha avuto un piccolo malore. Soccorso dai militari di guardia è stato portato fuori dal Centro, all’ospedale. Da lì, dicono i suoi compagni di cella, non è più tornato. E in effetti, da quel che riporta un lancio d’agenzia, quel ragazzo è stato arrestato: giusto dopo la visita all’ospedale ha tentato di fuggire, ma purtroppo senza riuscirci. E ora, anziché al Cie è alle Vallette.
Se raccoglieremo qualche notizia in più, di questo tentativo di fuga abortito tanto presto, ve la riferiremo. Per ora, vi basti come racconta questo episodio l’AdnKronos.
Torino, 29 ott.
«Immigrati: Torino, dopo malore al Cie tenta fuga da ospedale, arrestato
E’ stato portato dal Cie di Torino al pronto soccorso per una presunta crisi respiratoria ma, al momento di essere dimesso, ha tentato di scappare ferendo i dei due agenti di polizia che lo scortavano prima di essere arrestato. E’ successo questa notte intorno alle 4,30 all’ospedale Martini del capoluogo piemontese. Il ragazzo, un senegalese di 26 anni ospitato presso il Centro di identificazione di corso Brunelleschi, poco dopo le 3 aveva lamentato problemi respiratori ed era stato accompagnato dal 118 al pronto soccorso. Dopo la visita pero’, al momento di tornare al Cie ha tentato la fuga dando vita a una colluttazione con i due agenti di scorta che sono riusciti a fermarlo e arrestarlo. Entrambe gli agenti sono rimasti leggermente feriti: uno ha riportato contusioni varie agli arti, un trauma alla spalla sinistra e la distorsione della colonna cervicale, mentre l’altro si e’ lussato la spalla destra.»