Pioggia

4 novembre. Gli studenti delle scuole superiori sono scesi in piazza per protestare contro i tagli all’istruzione, ma non solo. Dal corteo sono piovute uova sulla sede dell’assessorato al lavoro della Regione Piemonte (in cui, al calduccio, gli assessori discutevano di diritto allo studio); ma i manifestanti non si sono dimenticati di colpire anche una banca, la BNL, imbrattata in Via XX settembre. Numerose, come sempre, le bandiere No Tav.