Una mano di bianco

Nell’area viola del Cie di Torino, dopo gli incendi di venerdì sera che hanno reso completamente inagibili le stanze dell’area, lunedì i reclusi hanno rifiutato il cibo sia a pranzo che a cena. Un paio di loro sono stati spostati in altre aree, mentre martedì almeno due  sono stati trasferiti a Modena assieme a un recluso dell’area gialla. A dormire nella sala mensa dell’area viola rimangono quindi in nove, il che non manda certo in crisi esistenziale gli operatori. Nel frattempo, in tutto il Centro si registra un certo lavorìo e si vedono televisori e materassi entrare: per mercoledì è prevista un’ispezione e i capoccia non vogliono certo fare brutta figura. Non potendo fare in tempo a sistemare tutte le stanze andate in fumo stanno infiocchettando l’area bianca chiusa ormai da tempo.

Ascolta un recluso al telefono con la trasmissione Bello come una prigione che brucia, andata in onda lunedì su Radio Blackout 105.250, oppure scarica il file mp3.

[audio:https://macerie.org/wp-content/uploads/2013/03/rbo_18032013_cie_to_viola.mp3]

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