Servi dei padroni

16 aprile. Due giovani vengono sorprese dalla Digos a oscurare le telecamere e a scrivere “servi dei padroni” sui muri della sede della Uil in via Bologna, e riescono ad abbrancarne una. L’arrivo immediato di alcuni compagni evita l’arresto, e quando ne arrivano altri i poliziotti vengono scacciati. Scornati, gli agenti andranno a farsi visitare al Cto; il parlamentare del Pd Esposito solidarizza con la polizia e chiede lo sgombero dell’Asilo; mentre la Uil incassa il complimento e tace.

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