Come la pioggia
5 febbraio. Così come la pioggia di questi giorni, anche i tentativi di sfratto a Torino sembrano non volersi fermare. A bloccare lo sfratto esecutivo di una signora e di sua figlia, previsto per questa mattina non lontano da Piazza Sofia, è stata però la resistenza della donna e di alcuni solidali e vicini di casa. Dopo che la prima aveva tentato da sola di convincere l’ufficiale giudiziario Gaetano Managò a concedere un’ulteriore proroga, vista l’insistenza dei proprietari che avevano chiamato la polizia, un gruppo di solidali è sbucato da dietro l’angolo e ha bloccato l’ufficiale giudiziario sul ballatoio. L’ufficiale e la proprietà, che non volevano rilasciar proroghe, hanno dovuto ricredersi e dopo un po’ di tira e molla concedere un rinvio di oltre due mesi, al terzo martedì di aprile.