Disordini e ritorsioni

5 febbraio. Mentre Alessio, il ragazzo arrestato per gli scontri di piazza Castello, è ancora in carcere nella sezione di Alta Sicurezza, arriva la prima condanna legata ai blocchi e alle proteste di dicembre. L’accusa è il possesso di una pistola lanciarazzi non denunciata, trovata durante una perquisizione a cui erano già seguiti tre giorni dietro le sbarre. Il primo condannato di questa rivolta di “bottegai e piccoli borghesi” è… un disoccupato di Pianezza.