Catene

26 febbraio. Continua il presidio delle lavoratrici delle cooperative della scuola che ieri si sono incatenate davanti al Comune per  protestare contro i tagli nel settore, a partire da inizio marzo. Passata la prima notte all’addiaccio, le bidelle non demordono e chiedono di essere ricevute. Già una prima passerella di politici e rappresentanti statali si è vista ieri, con il Prefetto che concede a una delegata delle incatenate di salire e assessori vari che passano a rassicurare tra un sorriso e l’ altro. Le bidelle sono supportate calorosamente dagli alunni, dai genitori e dalle maestre delle scuole in cui lavorano, che hanno portato in piazza tende, thermos e un po’ di solidarietà.