San Silvestro

31 dicembre. Verso le 18 una quarantina di solidali con i reclusi si trova in corso Brunelleschi per un augurio di libertà da accompagnare all’arrivo dell’anno nuovo. Fuori dalle mura un quarto d’ora di botti, slogan e fuochi d’artificio che illuminano la mesta atmosfera vicino alle recinzioni del Cie. Da dentro si sente la risposta calorosa dei ragazzi. Verso mezzanotte un salto alla galera cittadina, presidiata da qualche borghese e due camionette di celere, per portar anche a Le Vallette luci pirotecniche e grida che per l’anno nuovo reclamano ancora la libertà di tutti e tutte.