Avvisi di garanzia

5 febbraio. In mattinata la Guardia di Finanza perquisisce diversi appartamenti tra Torino, Cuneo e Roma e le sedi dell’associazione Terra del Fuoco e della cooperativa Valdocco. Ai rispettivi presidenti Oliviero Alotto e Paolo Petruccio vengono notificati degli avvisi di garanzia per turbativa d’asta mentre al noto palazzinaro Giorgio Molino vengono contestati diversi abusi edilizi relativi allo stato in cui si trovano gli appartamenti di sua proprietà in corso Vigevano, dove sono state messe alcune tra le famiglie rom sgomberate dal campo di lungo Stura Lazio. Terra del fuoco e Valdocco fanno parte di quel raggruppamento temporaneo di imprese che ha vinto il bando del Comune da 5 milioni di euro per l’attuazione del progetto “la città possibile” che ha portato allo sgombero del campo lungo lo Stura . Gli alloggi scelti per il progetto, di proprietà di un’agenzia facente capo a Molino, erano fatiscenti e spesso senza i requisiti di abitabilità.